Vi consigliamo 10 libri di viaggio che ci aiuteranno a sognare in questi giorni di fermo. Alcuni sono grandi classici, altri sono guide fotografiche, reportage e novità editoriali.
Ma pensiamo in questo modo di accontentare tutti i gusti, dalle passioni enogastronomiche alle fascinazioni himalayane, dalla curiosità per i paesi abbandonati, agli interessi architettonici e artistici. Pronti, dal vostro tavolinetto, per prendere appunti?
1) Luis Sepùlveda, Patagonia Express, Guanda
Non possiamo non iniziare con un omaggio allo scrittore cileno recentemente scomparso a Oviedo a causa del covid-19. Come sempre Sepùlveda dà sfogo ai suoi pensieri fondamentali: ecologia e fascinazione per il paesaggio, leggende e incontri. Ecco che i diari di viaggio di Luis Sepúlveda in Patagonia e nella Terra del Fuoco possono diventare un’avventura per tutti noi, nel suo ricordo.
2) Peter Matthiessen, Il leopardo delle nevi, Mondadori (1a ed.)
Andiamo con un altro capolavoro della letteratura di viaggio. Nell’autunno del 1973 l’autore si mette sulle tracce del mitico leopardo delle nevi dell’Asia del nord, con lo zoologo George Schaller. Un racconto affascinante, un must del genere “libri di montagna”, pubblicato nel 1978. Consigliatissimo agli appassionati di alpinismo e trekking in Himalaya, e a chi sogna di andare in Nepal. Un viaggio, quello del Nepal, che potrebbe essere lontano, ma ancora più ambito.
3) Paolo Rumiz, Francesco Altan, Tre uomini in bicicletta, Feltrinelli
Come sopravvivere al logorio della vita moderna? Partendo in tre con tre biciclette e tre preparazione tecniche differenti, per un itinerario da Trieste a Istanbul, viaggiando con lentezza e perdendosi nelle storie dei personaggi incontrati. Un bel libro per immergersi nel viaggio lento di Rumiz, modalità che ama particolarmente e che lo ha portato a girare Italia e Europa in auto d’epoca, barca e a piedi.
4) Robin Brinaert, Italia abbandonata, Jonglez ed.
Ecco castelli abbandonati, studi cinematografici del film di Pinocchio, le rovine di una villa sublime, una chiesa sconsacrata, a tanto altro che non si vedrà mai in tv. Robin Brinaert, belga, viaggia in giro per l’Italia da oltre otto anni e scopre luoghi che noi stessi non conosciamo. Questa guida riflette su quanto ci sia ancora, del nostro patrimonio artistico e architettonico, da salvaguardare.
5) Alessandro Tesei (a c. di) Paesi fantasma. Viaggio tra i più bei borghi abbandonati d’Italia. Ediz. Addictions-Magenes. (Leggi anche QUESTO)
Quanti luoghi italiani sono stati lasciati a loro stessi per spopolamento o calamità naturali? Sono così belli che un gruppo di avventurosi fotografi ha percorso l’Italia per scoprire e riportare alla luce le loro storie, in una chiave analoga al volume precedente.
6) Loretta Cavaricci, Elena Antiucoli De Curtis, A Napoli con Totò, Giulio Perrone editore
Un libro per scoprire la città attraverso le citazioni e i brani di interviste e film di Totò. Con itinerari dei quartieri di Napoli, ma accompagnati dalle parole del grande attore partenopeo.
7) Fabrizio Ferreri, Emilio Messina (a c. di), Borghi di Sicilia, Dario Flaccovio ed.
La Sicilia che non ti aspetti in un libro con la descrizione di ben 58 borghi-gioiello. Alcuni sono scelti per matrimoni da sogno, altri per girare film e serie televisive. Da scoprire nella Sicilia autentica, tra paesaggio, natura, architettura, tradizioni.
8) Massimiliano Ossini, Kalipè. Il Cammino della semplicità, Rai Libri
Come sempre sulla scia di Kalipè (la definizione di passo lento e corto delle zone himalayane) il giornalista Massimiliano Ossini racconta un nuovo viaggio: il “pellegrinaggio” su Cammino Francescano della Marca, nell’Appennino marchigiano. Un modo nuovo accolto da molti, quello del viaggio a piedi, che aiuta a pensare all’assoluto e a riequilibrarsi. Con la prefazione di Brunello Cucinelli.
9) Danilo Tornifoglia, I giardini di Oltralpe. Viaggio nella Francia del vino, Affinità Elettive
Un libro che parla di vino ma non è né costoso, né complicato. Togliamoci allora di dosso l’idea che l’enologia sia per pochi eletti, e andiamo a scoprirla in modo semplice. L’idea nasce da un ciclo di otto lezioni che l’autore ha tenuto presso l’Università Auptel di Ancona tra il 2014 e il 2015.
10) Heinrich Harrer, Sette anni nel Tibet, Mondadori
Ecco la vera storia di Heirich Harrer, l’alpinista austriaco membro del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, evaso da un campo di concentramento inglese in India e rifugiatosi nel remoto Tibet, all’epoca vietato a tutti gli stranieri. La sua scalata causa un incidente che gli cambierà la vita. Dal libro il film di successo con Brad Pitt.
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