Vuoi conoscere con noi il paese dei murales artistici, Cacciano?
Dove siamo
E’ noto come il “Paese dei murales artistici“, perché dagli anni Duemila si è riempito di murales di tutti i generi, specialmente a tema agreste.
Frazione di Fabriano, in provincia di Ancona, Cacciano è un paesino abitato da circa 90 persone, alle pendici del Monte Maggio.
Ha viuzze strette e casine che si sono agglomerate nel tempo, come nei tipici borghi del centro Italia. Queste mura semplici e antiche si sono impreziosite di murales firmati da artisti italiani e stranieri, realizzati durante festival e iniziative cittadine.
Come mai i murales?
Tutto nasce con una festa che è diventata “Sagra della cultura“, ideata da Mariangela Biagini e Renzo Barbarossa. La prima è un’attiva abitante della frazione, l’altro un riconosciuto artista fabrianese. I due hanno notato che Cacciano aveva le stesse caratteristiche del famoso paese dei murales in provincia di Bologna, Dozza: strade chiuse al traffico, conformazione tradizionale e contadina del centro, vecchie case in cerca di maggior personalità.
Dopo varie associazioni che hanno perseguito lo scopo, ora è il circolo Fenalc di Cacciano che porta avanti la cosa, chiamando a partecipare artisti di volta in volta diversi.
Come Federico Zenobi, tatuatore e “street artist”, che ha dipinto anche nel quartiere San Giuseppe di Jesi (An). Zenobi ha realizzato a grandi dimensioni la novantenne signora simbolo del paese, Italia, per poi continuare recentemente con altri temi bucolici e classici, dalla grande verosimiglianza.
Artisti internazionali
Nel 2006 erano già giunti a lavorare a Cacciano per un meeting d’arte creativi provenienti da Usa, Inghilterra, Italia, Uzbekistan e altri paesi europei. Ogni anno il paese si rinnova, ospitando le proposte di pittori locali o venuti da fuori.
E’ diventato uno dei luoghi da non perdere per gli amanti del genere, proprio come Braccano, San Sperate, Diamante (Leggete QUI).