Nei nostri itinerari abbiamo già incontrato le architetture moderniste di Barcellona.
Palazzo Güell (Palau Güell, 1885 – 1889,) è un palazzo di Barcellona ed è una delle opere dell’architetto Antoni Gaudí che sono state nominate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Andiamo in centro città, in una “esquina” (angolo) della rambla.
Fu edificato per il ricco industriale Eusebi Güell; l’architetto molto ricercato da nobili e industriali come potete leggere dagl articoli precedenti (clicca qui).
Nel complesso, l’opera ha una decorazione Mudéjar sontuosa, con soffitti a cassettoni in legno e ferro con due serpenti intrecciati a formare la lettera ‘G’, per Güell. Il salone principale ha un soffitto riccamente decorato presenta dei fori nei quali, di notte, venivano poste delle lanterne, così da farlo sembrare un cielo stellato.
Come accade in altre case, come Casa Milà e Casa Battlò, il comignolo, invece di essere un elemento che passa inosservato, diventa un elemento decorativo. Con disegni, piastrelle, vetro, marmo e porcelana.
La Torre Bellesguard, invece, è una architettura di Antonio Gaudì fuori dagli itinerai classici del centro di Barcellona, in carrer de Bellesguard 16-20. Vi si arriva facilmente con l’autobus e proseguendo a piedi.
Fu edificata sulle rovine di un antico castello medievale del XV secolo, residenza del re Martino d’Aragona.
La torre è decorata con la tecnica del mosaico con piccole pietre del luogo, tecnica che Gaudi usa poi anche nel Parc Güell, se ricordate.
La mansarda è forse la parte più speciale, con archi trasversali in mattoni.
Si nota l’effetto del castello “rivisitato”: infatti Gaudì mette la firma sulla torre con la croce a quattro bulbi, già usata altrove, anche nella Sagrada Familia. Ma anche le finestre incastonare a trifora sono una particolarià che intregra lo stile antico con quello speciale di Gaudì.
Oggi è proprietà privata, quindi per visitarla bisogna chiedere e prenotare.