Merano (Bz), elegante e tranquilla, gode di un clima mite tutto l’anno.  Ecco cosa vi consiglio assolutamente di visitare, con tutto il tempo di un finesettimana.

Il lungo-Passirio

Lungo il fiume Passirio che la divide e la caratterizza, son state create due passeggiate, una detta “d’inverno” e una “d’estate”. Cambiano i base all’esposizione e alla vegetazione. Il Passirio è anche la location dei famosi mercatini di Natale (ecco i nostri preferiti in questo link), fra i più conosciuti e visitati d’Italia.  Inoltre, è un luogo abbellito di piacevoli locali per bere o mangiare.

Romy Schneider nei panni di Sissi nell’omonimo film di culto.

All’imperatrice Elisabetta d’Austria, meglio conosciuta come Sissi, sono intitolati i Giardini di Merano. Si può incontrare la sua statua lungo le passeggiate accanto al Passirio.

Si innamorarono di Merano anche altri personaggi di spicco come Thomas Mann, Franz Kafka, Sophia Loren, Ornella Muti, Bob Dylan e Luciano Pavarotti.

Il Kurhaus

Il Kurhaus è il teatro cittadino. Ma è molto di più: un lussuoso edificio che alla fine dell’800 accoglieva i nobili ospiti in visita alla città termale.

Ospita oggi balli,  eventi mondani  e concerti e può essere visitato.

E’ in pieno centro e il suo skyline può essere riconosciuto dall’alto.

 

Le terme riformate da Matteo Thun

Merano è una meta gettonatissima dagli amanti del wellness: vi sono le famose Terme, disegnate dall’architetto Matteo Thun, una bellezza da apprezzare e da vivere all’interno.

Certamente vi accoglierà il suo design moderno che fa riferimento a molti elementi geometrici e naturali dell’alto adige. L’architetto si è inventato un'”isolotto” per il relax insonorizzato al centro della piscina principale, dove rilassarsi su lettini di legno e cuscinoni.

E poi, piscine, spa, saune di tutti i tipi, docce di ghiaccio, idromassaggi, piscine interne fredde ed esterne riscaldate, per tutti i gusti!

Si può restare immersi nell’acqua calda della piscina esterna anche d’inverno mentre si osserva il panorama del gruppo montuoso del Tessa. Alle terme si affiancano numerosi hotel benessere a 4 e 5 stelle che non sono da meno.

Castel Trauttmansdorff

La città di Merano divenne il centro principale per le cure termali nell’Ottocento, dopo che Sissi, vi curò  la fragile figlia Marie Valerie. Sissi infatti sogggiornò a Castel Trasuttmansdorff per alcuni mesi nel 1870. Castello che oggi le rende omaggio in tutti i modi. Al secondo piano del Castel Trauttmansdorff sono ammirabili oggi gli appartamenti, arredati  e affrescati, dell’imperatrice. Si può raggiungere il castello dal centro città percorrendo un sentiero: da Castel Rottenstein, all’Hotel Bavaria, alla Residenza Reichenbach e piazza Fontana, a Casten Pienzenau e Castel Rubein.

I giardini di Castel Trauttmansdorff

Il giardino amato da Sissi e poi ampliato nel tempo  presenta 80 diversi ambienti botanici, per 12 ettari.

Sono quasi 8 chilometri di  vialetti che li percorrono facendoci scoprire varietà, ambienti geografici, profumi e biodiversità del mondo.

Il giardino è  adatto ai visitatori di ogni età. I grandi potranno rilassarsi, i piccoli potranno scoprire i profumi  e le sensazioni delle stazioni multisensoriali e dei padiglioni artistici.

 

 

E noi lo abbiamo visitato molte volte! Scoprite tutto nel nostro video (datato post-prima ondata!).

 

Il Touriseum

Congiuntamente al Giardino di Sissi del castel Trauttmansdorff si può e deve visitare il Museo del Turismo Alpino, detto Touriseum.

È il primo museo dell’arco alpino interamente ed esclusivamente dedicato alla storia del fenomeno turistico.

Si trova nelle sale al piano terra e primo del Castello: si può fare un interessante viaggio nel tempo percorrendo, tra una fantasiosa ambientazione scenica e l’altra, due secoli di storia del turismo di montagna. Scenografie, modelli, filmati, mobilia, giochi, auto  e moto e altri cimeli d’epoca che ricostruiscono gli inizi del Novecento, gli anni d’oro del boom economico e i nostri giorni. I primi esploratori romantici? Furono anche  i primi turisti.

Con le prime macchine fotografiche, i primi mezzi di trasporto a motore, i primi cimeli turistici.

Orari & prezzi 2022 del castello di Sissi
01/04 – 15/10 ogni giorno 9.00 – 19.00
16/10 – 30/10 ogni giorno 9.00 – 18.00
01/11 – 15/11 ogni giorno 9.00 – 17.00
Venerdì di giugno, luglio e agosto aperto fino alle ore 23.00  – Il Touriseum e i «Giardini di Castel Trauttmansdorff» rappresentano un’unità. Il biglietto d’ingresso vale per entrambe le attrazioni.

I Festival

I concerti delle Settimane musicali meranesi

Tra agosto e settembre, si svolge uno dei più rinomati festival di musica classica d’Europa ambientato nelle splendide sale del Kurhaus con solisti ed orchestre di fama mondiale. Oltre alla musica classica, sessioni di musica da camera e cross-over musicali. Dai concerti per sola voce alla musica sinfonica, dal pre-festival alle proiezioni musicali, dalla musica barocca alla world music, c’è l’imbarazzo della scelta. Il parterre è prestigioso e il programma accuratissimo.

Controllate i concerti sul sito e prendete nota, se siete musicofili come me, vale la pena fare un bel viaggio! https://www.meranofestival.com/it

Il Merano Wine Festival

I primi di Novembre di ogni anno si tiene il Merano WineFestival, questo longevo festival dedicato alla cultura e all’industria del vino. Si svolge principalmente nel Kurhaus e in località collegate. Il Merano WineFestival è un evento a cui partecipa il gotha del vino, con espositori, tecnici, esperti e pubblico, ma anche occasione di scambio di opinioni tra produttori, opinion leader, professionisti del settore e consumatori.

 

Il Merano Wine Fest nelle localtion della città

Il Museo delle donne

Un museo dedicato assolutamente ed esclisivamente alle donne. Si trova in piazza del Grano. È gestito dall’Associazione “Museo delle Donne” e si trova in un ex-convento delle clarisse. Dal 2008 coordina la rete internazionale dei musei delle donne .

Nell’esposizione permanente il museo presenta storia della donna degli ultimi 200 anni collocata nell’ambiente socio-culturale. Gli oggetti esposti dalla collezione del museo sono abiti, accessori e oggetti della vita quotidiana, che nella storiografia non furono presi in considerazione poiché provenienti dalla sfera privata. Nel Museo delle Donne l’obiettivo non è tanto la rappresentazione dell’intera realtà femminile nei secoli XIX e XX nella società occidentale, quanto rendere visibili immagini e ruoli femminili. Nella sala dedicata alle mostre temporanee sono allestite mostre dedicate a specifiche tematiche femminili che approfondiscono aspetti storici o riprendono attuali discussioni socio-politiche.

Il Museo delle Donne è un luogo d’incontro, di studio e, con la sua biblioteca specialistica in continua crescita, anche un luogo di lettura e di ricerca. Il museo offre incontri anche nell’ambito dell’aggiornamento degli adulti con seminari e convegni su temi di attualità e d’interesse specifico per le donne.

https://www.museia.it/it/home/