Di “local marketing” e consigli orientati al cliente abbiamo parlato nelle nostre sezioni e nei vari nostri blog (leggi).
Abbiamo anche aperto una finestra sui nuovi trend social (QUI).
L’Email marketing è forse l’antesignano di tutti i marketing fatti sui social network: “vecchiotto” ma funziona ancora benissimo.
Sai perché funziona?
Perchè può essere molto riassuntivo e schematico, e nei tempi di tiktok questo è un bene, per acchiappare il pubblico che non ha tempo, non ha tempi lunghi di attenzione, fa più cose contemporaneamente, spesso camminando o spostadosi nei mezzi.
Ecco perché la Newsletter va e può essere accoppiata al PODCAST, nuova radio portatile, gestibile e piena di benefici! (LEGGi o ASCOLTA QUI).
Inoltre, cosa non da poco, è un’ espressione del content creation, fatto dal vecchio e buon giornalista, nelle sue vesti contemporanee e digitali. Te lo spiego bene QUI.
LA BUONA E VECCHIA “CAMPAGNA di Marketing”
Una campagna di e-mail marketing sul mobile può essere un elemento in più di fidelizzazione e pubblicità per nuovi clienti. Importante: essere sempre interessanti e mai fastidiosi, usare la netiquette come si diceva qualche anno fa (LEGGI).
Ma attento a non strafare o a compiere errori imperdonabili.
Cosa fare e cosa no? Ecco i nostri consigli.
Non c’è mai un momento giusto
Oramai non c’è un momento migliore per inviare le mail. L’importante è essere letti e non cestinati.
L’oggetto deve essere chiaro
L’oggetto deve indubbiamente riassumere il contenuto, già stringato, della newsletter. Non dobbiamo sembrare spam. Io stessa cestino varie informazioni non richieste e non chiare, a volte ogni mattina.
MAIL AGGIORNATE
Le mail devono essere interessanti, accattivanti e ben leggibili.
Scrivi solo se hai importanti novità da comunicare, sconti o proposte, indicazioni, consigli, ma sempre in target.
La keyword density, l’originalità, la suddivisione per paragrafi sono buone indicazioni anche per l’email marketing, non solo per la scrittura in ottica SEO (LEGGI). Di modo che il contenuto sia visibile immediatamente, anche da chi ha poco tempo e non ama leggere.
Mail Leggibili su ogni device
Le mail devono essere ottimizzate per la lettura su tutti i dispositivi, devono essere mobile friendly.
Le immagini devono essere caricabili velocemente: ergo ottimizzate e leggere da caricare dal browser.
Le mail devono contenere notizie fresche, non già vecchie: la maggiorparte degli utenti apre le mail entro un’ora. Pianificate le mail per la mattinata.
TARGET e CONTENUTO GIUSTI
Sapere a chi scrivere, il giusto contenuto. I vostri clienti sono interessati a particolari argomenti, non a tutti.
Questo è lo stesso motivo per cui stanno andando ormai per la maggiore i video che si aprono silenziosi (LEGGI QUI): i “naviganti” possono aprirli per caso o per errore, o per poca attenzione o per poco tempo.
I contenuti non devono dar fastidio allo stesso tempo devono comprendersi dai primi secondi di visione/lettura. Che siano video o testi.
Alcuni clienti leggono le mail solo dal computer dal lavoro, altri sono sempre connessi. I giovani della generazione Z aprono le mail solo da mobile. I messaggi devono essere leggibili per i-Phone, smartphone Android, i-Pad, eccetera.
Rispetta la privacy
Vanno inclusi solo coloro che esplicitamente (o nei fatti) hanno richiesto di ricevere le tue notizie. Non metter in cc o in ccn persone che non ti hanno dato l’ok all’invio, insomma rispetta l’attuale legge della privacy. O finirai nel cestino, oppure nella pegiore delle ipotesi, verrai denunciato al garante per la privacy.
Sono pochi, oggi, quelli che hanno coscienza della legge in difesa dei dati personali, ma ti assicuro, che sono agguerriti (come me).
CTA
Una mail senza un’invito a diventare attivi serve a ben poco.
Una Call To Action aperta può infastidire l’utente; meglio inserirle alla fine e magari renderle implicite nel testo.
A volta basta una domanda finale di condivisione o commento.
Se contengono un link, che sia quello ultimo e utile per l’acquisto o l’iscrizione a una lista, un evento, per una prenotazione.
A volte una CTA può comprendere l’opzione di un Contenuto esclusivo (un pdf, una guida, una pubblicazione, grafiche ecc.) per gli abbonati. Da tener presente per la fidelizzazione e la brand reputation che fanno il paio con la costruzione del tuo PERSONAL BRANDING (LEGGI QUI).
Che sia chiaro cosa si invita a fare, altrimenti il cliente si sentirà preso in giro. E non è quel che intendiamo!
Altri link e indicazioni