ECCO I SUONI DELLE DOLOMITI
Imitato, apprezzato, amato. Il primo, in ordine di tempo e di idee innovative, festival di musica live in alta quota. Combinato con spiegazioni naturalistiche, trekking, faccia a faccia con i musicisti.
Eccoci dopo qualche anno finalmente all’apertura di una nuova edizione de “I Suoni delle Dolomiti”, quella del 2019, con Avi Avital e Giovanni Sollima in concerto.
Dall’aspetto e dalla natura semplice, ma con tanta organizzazione e personale dietro. Ad idearla è Trentino Marketing che collabora per la scelta delle location con ognuna delle APT coinvolte, in questo caso l’APT della Val di Fassa. Questo è il primo assaggio de I Suoni delle Dolomiti con Avi Avital (mandolino) e Giovanni Sollima (violoncello) nella spianata di fronte al rifugio Micheluzzi in Val Duron (Campitello di Fassa, Tn), naturalmente in Val di Fassa. Musica aperta, sparsa, condivisa, respirata. A 1850 m. slm.
Per arrivare in VAL DURON
Abbiamo parcheggiato a Campitello di Fassa. Gambe in spalla, passo lesto, zaino con il piccolo dentro, abbiamo percorso a piedi il sentiero 529 (detto anche Via Crucis con edicole sacre in lingua ladina che si incontrano) fino alla località Pian. Qui alla Baita Fraìnes, si gira a sinistra per addentrarsi in un sentiero forestale fiabesco in mezzo al bosco.
In totale un’ora e mezza di cammino fino al Rifugio Micheluzzi.
Da Campitello fini al Rifugio Micheluzzi si può andare per un’altra strada anche con servizio taxi a pagamento attivo in occasione dell’evento dalle ore 7 alle 9 e dalle 16 in poi, da prenotare.
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