Si chiama Musiche Invisibili, l’album del batterista e percussionista Andrea Ruggeri, interamente dedicato alle Città Invisibili di Italo Calvino.
Prendono vita in musica Zaira, Zora, Despina, Maurilia, Zirma, Tamara e Dorotea, Le città invisibili di Italo Calvino, libro scritto nel 1972.
Chissà quali fantasie hanno preso il batterista Andrea Ruggeri, per riuscire a traslitterare le parole di un libro tanto famoso sotto forma di note musicali. Molte diverse suggestioni, tra jazz, musica popolare, musica da camera e contemporanea, rock e improvvisazione. Tanto sognante questo disco, che le parole presenti nei brani sono rielaborazioni alfabetiche di alcune parti del romanzo, a cura di Ruggeri, Elsa Martin e Mirko Onofrio.
Il disco dedicato al fantasioso scrittore è stato presentato a marzo, durante la Grande Notte del Jazz di Brescia, e pubblicato nel mese di dicembre dall’etichetta Da Vinci Jazz, proprio nell’anno in cui ricorre il cinquantenario della pubblicazione del romanzo (1972).
BIO
Batterista, compositore, arrangiatore e didatta, Andrea Ruggeri inizia a suonare la batteria all’età di undici anni, perfezionandosi prevalentemente da autodidatta e partecipando a vari seminari, master class e laboratori di ricerca. Originario di Sanluri in Sardegna, Ruggeri è attivo nelle nuove musiche, nella libera improvvisazione, nel jazz e nella musica popolare contemporanea. Dal 2014 è leader dell’ARE Andrea Ruggeri Ensemble che vede coinvolti tredici musicisti tra Sardegna, Calabria, Emilia Romagna, Val D’Aosta, Lombardia, Veneto e Friuli, che si avvicendano in diversi progetti e formazioni.
Tracklist:
01 Zaira (7.19)
02 Zora (7.04)
03 Despina (8.39)
04 Maurilia (8.09)
05 Zirma (7.12)
06 Tamara (7.40)
07 Dorotea (9.20)
ARE Andrea Ruggeri Ensemble:
Elsa Martin voce
Mirko Onofrio flauti, sax tenore, voce
Gabriele Mitelli pocket trumpet, tromba preparata, flicorno
Francesco Ganassin clarinetti, sax alto
Christian Thoma oboe, corno inglese, clarinetto basso
Francesco Saiu chitarra classica e chitarra elettrica
Elia Casu chitarra elettrica, live electronics
Pasquale Mirra, vibrafono
Oscar Del Barba pianoforte, fisarmonica
Daniele Richiedei violino, viola
Annamaria Moro violoncello
Giulio Corini contrabbasso
Andrea Ruggeri batteria, composizione