Si è appena concluso l’apprezzato Festival della Filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. Quest’anno in versione “norme anti covid”, con posti prenotati e distanziati e relazioni in presenza. Discussioni e lectiones magistrales vertevano su macchine e umanità, da”Günther Anders e la questione della bomba” della ricercatrice Simona Forti all’Uomo macchina di Umberto Galimberti.
Noi abbiamo partecipato a una scorsa edizione del Festival, apprezzando moltissimo le città emiliane, dal punto du vista architettonico, dell’accoglienza e naturalmente della gastronomia.

in viaggio
Modena

Ghirlandina, torre del duomo di Modena
Abbiamo visitato Modena durante una scorsa edizione del Festival Filosofia e devo dire che è stata una splendida occasione per vivere la città, dalle sue strade ai suoi ristoranti.
Da vedere a Modena
La Ghirlandina (in dialetto Ghirlandèina) è il vero simbolo di Modena. E’ il campanile del Duomo di Modena. Alta 86,12 metri, rimane il punto di riferimento per non perdersi in centro città. La Torre Civica, con il duomo e la Piazza Grande della città, è stata inserita dal 1997 nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Da vedere assieme al Duomo, sepolcro di san Geminiano, patrono di Modena.
Inoltre nel Palazzo Comunale, accanto al Duomo, vi invitiamo a vedere la Sala delle Bifore, dove è tornata alla luce parte della precedente facciata medievale.

piazza sul Duomo e Palazzo Comunale
Moltissime sono le chiese che incontriamo passeggiando, vi invitiamo a scoprirle una ad una.
- Strade di Modena
- Modena, Corso Duomo
Il Palazzo Ducale di Modena è molto scenografico. Sede della Corte Estense tra Seicento ed Ottocento, ospita oggi l’Accademia militare di Modena. Di fronte al Palazzo si trova la statua dedicata all’eroe risorgimentale Ciro Menotti, che alcuni di noi riconderenna dalla scuola, e dietro i Giardini pubblici (anche giardini botanici estensi).
E’ famosa, come provincia, per dar sede importanti industrie alimentari come Grandi Salumifici Italiani, Cremonini e Fini, Parmigiano Reggiano. Tutte queste bontà le assaggerete sciuramente nei piatti più tradizionali dei ristorani.
Carpi
Una delle piazze più grandi d’Italia
Piazza dei Martiri a Carpi, di origine rinascimentale, è forse una delle più famose d’Italia, per la sua grandezza e maestosità. E’ lunga 276 metri e larga 60 metri.

Piazza dei Martiri, Carpi
Nella piazza dall’origine rinascimentale si trovano il Portico Lungo, il Portico del Grano e il Palazzo Scacchetti, dimora nobiliare oggi sede del Municipio. Il Duomo dedicato alla Madonna Assunta si trova nel lato corto della piazza, e quando siamo stati noi era stato ottimamente ristrutturato dai danni del terremoto.
Nel lato sud della piazza c’è il Castello o Palazzo dei Pio, una delle residenze nobiliari rinascimentali, meglio conservate in Italia, nel cui cortile si tengono alcuni degli appuntamenti filosofici.
Da vedere, inoltre, c’è il Teatro Comunale, rosso e arancio, costruito in stile neoclassico da Claudio Rossi tra il 1857 e il 1860.

teatro comunale di Carpi
- Carpi
- una scorsa edizione del FestivalFilosofia
Sassuolo
Palazzo dei Duchi, residenza estiva degli Estensi, è forse la principale attrattiva di Sassuolo, con la galleria, il salone delle guardie, cortile e residenze maestose. E’ interamente decorato in stile barocco, con fregi e trompe l’oeil dell’artista francese Jean Boulanger. Il Palazzo ospita il museo della ceramica Bertozzi e Casoni. Come sappiamo insieme a Faenza questo centro è molto legato alla tradizione ceramica, con nomi importanti di quest’industria come Marazzi Group, Ragno, Refin, Versace Casa, Daytona, Cotto d’Este e Marca Corona.
La Torre Civica Dell’Orologio, la Tomba di Ciro Menotti sono altre attrattive da non mancare.

Galleria nel Palazzo dei Duchi
L’occasione del Festival è un modo per unire formazione culturale, curiosità e turismo di qualità in questo triangolo emiliano pieno di fascino. Non mancheremo di dar riferimenti di ristoranti e gastronomia, magari in una occasione specifica, perché qui “la buona tavola” è una vera e propria istituzione.
In questo anno difficile, con gli oltre 40mila partecipanti dell’edizione FestivalFilosofia 2020, Carpi, Modena e Sassuolo confermano il successo di questa kermesse filosofica, che, rimettendo in circolo le energie intellettuali del paese, promuove anche un diverso tipo di turismo.
Inoltre, è stato appena messo sul web l’intero programma filosofico: cosa eccezionale a così breve distanza dalla manifestazione. Da venerdì 25 a domenica 27 settembre sul sito e sul canale Youtube, addirittura con le lezioni negli orari in cui si sono tenute dal vivo durante l’evento.
INFO
L’edizione 2021 del festivalfilosofia, in programma dal 17 al 19 settembre prossimi, sarà dedicata al tema “libertà”.