Il Trentino ha come simbolo la farfalla: per la sua forma e per la preziosità del suo territorio.
Ma questa regione ha tante facce, infinite. Oggi ne sottolineiamo una che porta con sè risvolti turistici, culturali e di benessere: il rapporto con l’acqua.
Il Trentino termale
Il patrimonio di acque presenti in Trentino è unico e in certi casi le proprietà delle sorgenti consentono di curare importanti patologie, dalle malattie delle vie respiratorie e ai problemi di circolazione, dell’apparato musco-scheletrico, epidermico e digestivo. Le acque vengono naturalmente impiegate sole oppure con altre sostanze e principi attivi della natura, come il sale (nelle grotte di sale), le erbe fresche (fitobalneoterapia), il vino, il fieno (i famosi bagni di fieno), il cioccolato… Naturalmente se per gli adulti ci sono tante possibilità si relax, non mancano le offerte per bambini a cui sono messi disposizione percorsi a loro dedicati.
Le 9 TERME TRENTINE e alcuni focus
Le stazioni termali in Trentino sono 9, situate in cittadine immerse nel verde, circondate da panorami favolosi e spesso in posizione strategica per visitare la regione. A ovest del capoluogo troviamo le terme di Comano, le terme di Val Rendena, Caderzone Terme e le terme di Rabbi. Le Terme Dolomia in Val di Fassa, le terme di Levico e Vetriolo. A sud di Trento, ci sono le terme di Garniga. Poi ci sono quelle di Roncegno.
Le terme DOLOMIA di POZZA DI FASSA
E’ l’unica sorgente sulfurea del Trentino, a Pozza di Fassa a 1325 metri di altitudine, che fino a pochi anni fa sgorgava anche all’aperto, ed era stata scoperta nel 1493. La sua composizione è solfureo – solfato – calcico – magnesiaca – fluorata con una temperatura costante in ogni stagione di 9,5° e una portata regolare e inalterata nel tempo. Accanto alle terme Dolomia sorge da poco l’impianto termale e SPA della catena QC TERME: raddoppia l’offerta quindi pr diverse tipologie di clienti.
LEVICO TERME
Il paese di Levico Terme ha un piccolo centro storico che si è sviluppato nel secondo dopoguerra: si possono comunque vedere i ruderi del Forte delle Benne, che apparteneva al sistema difensivo austriaco, e la trecentesca Chiesa di San Biagio.
Si trova in Valsugana, a trenta km da Trento. Le terme di Levico hanno due sorgenti: acqua Forte, quella più ricca e stabile di sostanze minerali, e acqua Debole, caratterizzata invece da una maggior instabilità. Le due fonti zampillano da due diverse polle: la Forte sfocia all’aria aperta in fondo a una galleria detta Caverna del Vetriolo, scavata dai minatori nel periodo medievale, mentre la Debole scaturisce nella caverna detta “dell’Orca”, posta a circa 100 metri più giù della sorella. L’acqua forte è arsenicale e ferruginosa e adatta alla cura di sindromi ansiose, malattie dell’apparato locomotore e affezioni artroreumatiche, disturbi dermatologici e ginecologici, malattie della tiroide. Di particolare efficacia le cure rivolte alle affezioni delle alte e basse vie respiratorie, specialmente quelle che insorgono per lo smog delle città, dalle sinusiti alle bronchiti.
Roncegno Terme
Roncegno si trova ai piedi del Monte Fravòrt e di fronte a Cima Dodici. Centro termale rinomato sin dalla fine dell’Ottocento, è località climatica tranquilla e verde, con pendii pieni di castagneti e alla castagna si dedica una festa annuale. E’ una località termale che presenta una SPA annessa al Palace Hotel Terme, che offre un ricco programma di cure fisiche ed estetiche, oltre che attività sportive che si possono praticare anche al nuovo centro tennis di Ferme e al centro golf.
IL LAGO DI CALDONAZZO
Il Lago di Caldonazzo (o Gallnötschsee in tedesco) è il maggiore lago tra quelli interamente entro confini della provincia ed anche l’unico tra questi in cui si può praticare lo sci nautico, la canoa e altri sport acquatici. Sulle sue sponde si sviluppano i comuni di: Caldonazzo, Calceranica al Lago, Pergine Valsugana e Tenna.
E’ stato “Bandiera Blu” grazie alle limpide acque, alla spiaggia e alle politiche di gestione turistico-ambientali ecosostenibili nel 2014, proprio come una località marittima. Si può praticare in questo lago windsurf, sci nautico, vela . E’ il “campo di allenamento” di Thomas Degasperi, sciatore nautico trentino specialista nella disciplina dello slalom, attuale Campione Europeo e Mondiale.
IL LAGO DI LEVICO
Il lago di Levico si è formato in tempi relativamente recenti, a causa dello sbarramento alluvionale del tratto di valle compreso fra il colle di Tenna e la Canzana da parte del rio Vignola e del rio Maggiore, gli unici immissari esclusi alcuni ruscelli spesso senza nome, eccetto il cosiddetto Marlezzo che segnava, storicamente, il confine fra Levico e Pergine.
Le sue sponde ospitano un lido e un annesso parco, nonché caratteristici canneti. Il lago è sufficientemente esteso per garantire una relativa mitigazione del clima, specie nella zona più vicina ad esso.
Per l’anno 2013 il Lago di Levico, unico nella regione Trentino Alto Adige, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento internazionale Bandiera Blu della FEE (Foundation for Environmental Education), grazie alle limpide acque, alla spiaggia e alle politiche di gestione turistico-ambientali ecosostenibili di questa risorsa da parte del comune di Levico Terme.
POZZA DI FASSA
INFO:
Terme Dolomia
Strada di Bagnes, 25
38036 Pozza di Fassa, Italy
QC Terme
Strada de Bagnes, 21
Levico Terme
Azienda per il Turismo Valsugana
Viale Vittorio Emanuele III, 3
38056 Levico Terme, Italy
Via C. Battisti, 74
38077 Comano Terme, Italy
info@fontevalrendena.it
tel. 0465 – 806069 – fax 0465 – 806403
Rabbi
APT delle Valli di Sole Peio e Rabbi
38020 Rabbi, Italy
Via Bagni di Fieno, 18
38060 Garniga Terme, Italy
Viale Vittorio Emanuele III, 3
38056 Levico Terme, Italy
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