The Italian Bookshop è stata una libreria italiana a Londra, nata nel 1994, di proprietà di Messaggerie e poi venduta a una compagnia inglese.
Dal 2000 è gestita da Ornella Tarantola, una donna che è diventata, nel suo piccolo, un mito italiano in Inghilterra.
Nello stesso anno la libreria è stata acquistata da European Schoolbooks, compagnia che si occupa di importazioni di libri europei in Inghilterra. Si trovava al numero 5 di Cecil Court, Covent Garden, in una via storica di librai, ma nel 2012 si è trasferita al confine sud-est di Soho.
Proprio a questo punto entra in gioco il tema della “gentrification” il fenomeno che determina l’aumento del valore degli immobili per lavori di ristrutturazione: i locali storici chiudono per dar spazio a quanto c’è di più commerciale, gli affitti triplicano, nel 2014 si costituisce il comitato “Save Soho”.
E la più nota libreria italiana all’estero per un po’ ha rischiato di non avere una sede.
Le grandi catene, come spiega Ornella Tarantola in molte interviste, sono quelle che rendono, ma non garantiscono la professionalità che servirebbe. Per la signora Tarantola, diversamente, fare il libraio è una vera e propria missione:
“I miei nonni avevano una libreria di famiglia a Brescia e ho imparato un po’ il mestiere. Poi sono andata a Londra e ho iniziato a dare una mano a una mia amica che aveva aperto The Italian Bookshop; dovevo fermarmi due o tre mesi, ma si sa com’è Londra, sono restata”.
Nel marzo 2016, per motivi di ristrutturazione, per la libreria si cerca un’altra sede. Si moltiplicano le interviste, gli appelli in giornali, web e radio, per evitare che la più famosa libreria italiana all’estero chiudesse i battenti.
The Italian Bookshop ora è al 123 Gloucester Road nel cuore di South Kensington, al posto della libreria inglese “Slightly Foxed”; in una zona molto frequentata, ben servita da tutti i mezzi (a cinque minuti dalla stazione della Tube, la metropolitana, “Gloucester Road”, servita da Circle And District Line e dalla Piccadilly Line) a due passi da musei, ristoranti e hotel.
The Italian Bookshop è in bel palazzo di cinque piani, vicino all’Istituto di Cultura Francese e al cinema Lumière. Ha cambiato aspetto ma non anima: continuano a tenervisi eventi, workshop, presentazioni di libri che si chiudono con chiacchiere e bicchieri di vino, corsi, sempre collegati a temi e cultura italiani. Nel tempo queste attività, oltre alla grande esperienza di Ornella e all’accoglienza della fornitissima libreria, hanno reso The Italian Bookshop il punto di riferimento culturale per gli italiani “expat” di Londra. Una grande collaboratrice è la traduttrice e scrittrice italiana Claudia Durastanti.
La storia di Ornella Tarantola è diventata così nota e il suo ruolo rassicurante così riconosciuto, che ha ispirato un libro di Luca Bianchini, Dimmi che credi nel destino (Mondadori, 2015): nel romanzo compaiono Ornella e l’amica milanese Patti, oltre a Bernard e Diego e altri personaggi che prendono vita nelle pieghe di una trama tutta londinese.
“Il cielo di Londra sembra fatto per raccontare d’amore”
è l’incipit del libro di Bianchini.
L’amore per la lettura è il sentimento inesauribile che ispira il lavoro quotidiano di Ornella e il segreto del successo dell’Italian Bookshop di Londra, che continua e ha continuato a lavorare per il gusto della lettura, con professionalità e passione.
*The European Bookshop
Indirizzo: 123 Gloucester Rd, South Kensington, London SW7 4TE, Regno Unito.