Dal libro di Will McCallum VIVERE SENZA PLASTICA (ed. Harper Collins in uk), emergono dati preoccupanti: il 90% degli uccelli marini mangia per sbaglio residui della nostra plastica, che finisce nel mare come rifiuto.
Un terzo della plastica presente nelle acque del mondo proviene dalle microfibre rilasciate durante il lavaggio dei vestiti. (Che ottimi tessuti eh?)
Dobbiamo cambiare i nostri consumi, le nostre abitudini inutili.
QUALCHE CONSIGLIO, che emerge anche dal libro “Vivere senza plastica”, e qualche consiglio mio:
- Elimina le bottigliette di plastica, usa le borracce.
- Elimina i sacchetti, usa i sacchi in tela e tessuto per lo shopping. Incoraggia l’uso del tessuto e del cartone per il packagin.
- Compra le ricariche: di prodotti sfusi, di prodotti per il maquillage, il benessere, la pulizia (e risparmierai).
- Ricicla: i vestiti (scopri il Vintage), la carta, gli imballi, i materiali per usi creativi. Prepara in casa, impara.
- Scegli consapevolmente i tuoi vestiti (leggi come).
- Fai la raccolta differenziata a pennello.
- SENSIBILIZZA GLI ALTRI.
“Circa 12,7 milioni di tonnellate di plastica stanno invadendo l’oceano ogni anno, uccidendo oltre un milione di uccelli e 100.000 mammiferi marini. Entro il 2050 potrebbe esserci più plastica nell’oceano che pesci“