New Vienna is the fourth concert recording to be released from Keith Jarrett’s final European solo tour. It follows Munich 2016, Budapest Concert and Bordeaux Concert. Why New Vienna? As Jarrett aficionados will know, his discography already includes a legendary Vienna Concert (recorded at the Vienna State Opera) whose music, he once claimed, spoke “the language of the flame itself”, after long years of “courting the fire”.
Keith Jarrett’s 2016 return to the Austrian capital brought the flames of inspiration to another historic location with lively acoustic properties, the Golden Hall of the Musikverein, where, at the start of the previous century, Schoenberg, Berg and Webern had premiered works that challenged and changed the course of modern music. New Vienna, shaping its new music in the moment, is near-encyclopedic in scope.
The album is issued as Keith Jarrett turns 80.
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8 maggio: compleanno di Keith Jarrett. Nel 2025, a inizio anno sono scoccati i 50 anni del famoso “Köln Concert”, forse il concerto più noto del pianista statunitense.
Per celebrare Jarret l’etichetta ECM ha deciso di pubblicare proprio in questi giorni New Vienna, dal suo tour in piano solo del 2016, il quarto concerto registrato dopo i concerti di Monaco, Budapest e Bordeaux.
Un “Nuova Vienna” perchè come sanno gli aficionados di Jarrett, c’era già stato l’acclamato Vienna Concert, al Vienna State Opera, la cui musica si sra detto aveva il linguaggio delle fiamme.
Il ritorno di Keith Jarrett nella capitale austriaca nel 2016 ha portato le fiamme dell’ispirazione in un’altra sala famosa per l’acustica, la Sala d’Oro del Musikverein, dove, all’inizio del secolo scorso, Schoenberg, Berg e Webern avevano presentato in anteprima opere che cambiarono il corso della musica moderna.
New Vienna, che plasma la sua nuova musica sul momento, ha una portata quasi enciclopedica.