La 48^ Marcialonga di sci di fondo è in programma il 31 gennaio 2021.
Ecco le regole anti-covid.
Presentata ufficialmente alcuni giorni fa con Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Giovanni Malagò con gli sponsor della gara, i giornalisti di Sky Sport Giovanni Bruno e Francesco Pierantozzi, il direttore di Marcialonga Davide Stoffie, il presidente Angelo Corradini e il vicepresidente Enzo Macor, Maurizio Rossini, amministratore unico di Trentino Marketing.
Che dire? Ci si focalizza ad oggi sul “prodotto sci di fondo” per il mercato turistico.
Ora che quasi tutto sulle piste è chiuso e che gli impianti di risalita (quindi il turismo sulla neve di massa) non apriranno neanche il 18 gennaio, come inizialmente annunciato.
Si guarda contestualmente ad altre modalità di fruizione della montagna (il che ha portato Trentino marketing a proporre una affascinante campagna stampa dal motto “Aspettiamo-Vi aspettiamo“. L’Avete vista?)
Ma la famosa Marcialonga di Fiemme e Fassa (leggi dell’edizione dello scorso anno) si farà, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, con un taglio ai partecipanti ammessi, una modifica del percorso nella cittadina di Predazzo (sempre di 70 km) per non creare calca, la modifica dell’arrivo della Marcialonga Light che sarà presso il Centro Olimpico del Salto.
Snack singoli e sigillati lungo il percorso. Pullman garantiti solo nella tratta Cavalese- Moena su prenotazione e nel ritorno senza prenotazione.
Mascherina indossata secondo le regole italiane e sul viso fino ad un minuto dalla partenza, quando dovrà essere riposta in tasca. All’arrivo l’organizzazione fornirà una nuova mascherina da indossare.
Mazzin di Fassa
Dunque gli sportivi sono pronti, le piste di sci di fondo anche.
Curiosi? Leggete QUI ed informatevi QUI.
Canazei, in val di Fassa, durante la Marcialonga
